Incredibile dietrofront, Okafor torna al Milan: salta il passaggio al Lipsia
Sembrava tutto fatto invece… Salta clamorosamente il passaggio di Noah Okafor dal Milan al Lipsia. L’attaccante svizzero, infatti, non ha passato le visite mediche, motivo per cui nelle prossime ore potrebbe fare rientro in Italia. Ieri, quando stava per imbarcarsi sul volo che lo avrebbe portato in Germania, aveva commentato: “Nella vita non si sa mai, magari ci rivedremo. Per me è stata la scelta migliore. Grazie ai tifosi del Milan, lascio un posto che sarà per sempre nel mio cuore”. Un’incredibile profezia: i rossoneri non pesavano però di “riabbracciarlo” così presto.
Milan-Lipsia, l’accordo per Okafor
I due club avevano trovato l’accordo sulla base di un prestito oneroso da un milione di euro con diritto di riscatto in favore dei tedeschi fissato intorno a 24-25 milioni di euro, ma le condizione fisiche dell’attaccante hanno fatto saltare l’operazione mentre le squadre stavano già preparando i documenti per ufficializzare il trasferimento. Il Lipsia aveva già sollevato qualche dubbio sui problemi fisici dello svizzero, fermato da una lesione di primo grado del muscolo soleo del polpaccio destro. Il calciatore si sottoporrà a nuovi controlli, dopodiché spetterà alla società della Red Bull decidere se acquistarlo lo stesso o rimandarlo a Milanello. L’uscita di Okafor avrebbe consentito ai rossoneri di liberare spazio in rosa per l’innesto di un attaccante, pertanto qualora l’operazione non andasse in porto rischierebbe di bloccare il mercato in entrata del Diavolo.
I numeri di Okafor con il Milan
Prelevato per circa 15 milioni di euro nell’estate 2023 dal Salisburgo, il numero 17 non è mai riuscito a esprimersi fino in fondo con la maglia rossonera. Nel suo anno e mezzo in Italia ha giocato poco, diventando ben presto un comprimario, partendo spesso dalla panchina ed entrando solo nel finale. Nelle 52 partite con il club di via Aldo Rossi ha messo a referto sette gol e cinque assist. In stagione appena una rete e due passaggi decisivi in 550 minuti distribuiti in 16 gettoni totali. Decisamente poco per un calciatore che percepisce 2 milioni di euro netti a stagione e ha un contratto con il Milan fino al 2028.