Di Francesco, il Venezia valuta l’esonero: i possibili sostituti
Otto punti in quattordici partite, con due sole vittorie, altrettanti pareggi e ben dieci sconfitte, delle quali quattro consecutive nelle ultime uscite in campionato: è il preoccupante ruolino di marcia del Venezia ultimo nella classifica di Serie A che, inevitabilmente, sta facendo traballare la panchina di Eusebio Di Francesco. Decisivo, per il tecnico abruzzese, sarà lo scontro diretto con il Como: in caso di un nuovo risultato negativo, la dirigenza non avrebbe altra scelta che sollevarlo dall’incarico. L’ex centrocampista della Nazionale italiana, dopo la promozione in B ottenuta con il Pescara nel 2010 e quella nella massima serie con il Sassuolo nel 2013, è reduce da quattro esoneri di fila – dalla Roma e dalla Sampdoria nel 2019 e dal Cagliari e dal Verona nel 2021- e una retrocessione, con il Frosinone la scorsa stagione.
Iachini o Cannavaro per il post-Di Francesco?
In caso di esonero di Eusebio Di Francesco avanza la candidatura di Giuseppe Iachini, che a Venezia ha giocato 71 partite ufficiali tra il 1997 e il 2000, subito prima di chiudere la propria carriera da calciatore ad Alessandria la stagione seguente. La prima alternativa, invece, risponderebbe al nome di Fabio Cannavaro che, dopo la doppia esperienza Guangzhou Evergrande, inframmezzata dalle avventure all’Al Nassr e al Tianjin Quanjian, è reduce da un esonero con il Benevento e, la scorsa annata, dalla salvezza conquistata con l’Udinese. Per la prossima stagione, invece, si starebbe monitorando la situazione di Andrea Pirlo, formalmente ancora legato alla Sampdoria dopo essere stato sollevato dall’incarico lo scorso agosto.