Da capitano e leader indiscusso a quarta/quinta scelta per Thiago Motta quindi, a causa dell’emergenza infortuni che ha colpito la Juventus, di nuovo elemento indispensabile: è la strana, e incredibile, montagna russa vissuta in questa stagione da Danilo Luiz da Silva, sin qui impiegato dal tecnico italo-brasiliano ex Spezia e Bologna in dodici occasioni, nove in campionato (per un totale di 312′) e tre in Champions League (141′).
Il Napoli tenta Danilo
Danilo è in scadenza di contratto con la Juventus al termine della stagione, anche se nell’accordo è prevista un’opzione di rinnovo automatico per un ulteriore anno al raggiungimento di un determinato numero di presenze: una clausola che, si dice, il diretto interessato vorrebbe eliminare, per essere libero, il prossimo giugno, di scegliere l’opzione migliore per la propria carriera, considerando il Mondiale in programma nel 2026, un appuntamento al quale – da capitano del Brasile – non vorrebbe mancare. Ecco perché, nonostante gli infortuni di Cabal e Bremer abbiano ridotto all’osso i difensori a disposizione di Thiago Motta, non si placano le voci attorno all’ex América, Santos, Porto, Real Madrid e Manchester City. In particolare, sarebbe forte l’interesse del Napoli, con Antonio Conte che avrebbe chiesto alla dirigenza azzurra un innesto di esperienza nel proprio pacchetto arretrato, da affiancare agli inamovibili Rrahmani e Buongiorno. Appare, tuttavia, molto difficile che Cristiano Giuntoli possa decidere di privarsi di Danilo a gennaio, specie andando a rinforzare una diretta concorrente per lo Scudetto. Ad ogni modo, il calciatore, per mezzo del suo entourage, avrebbe dato il proprio assenso a un eventuale trasferimento in Campania, seppur non a costo di forzare la mano con la dirigenza bianconera.
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