“È stato un onore indossare questa maglia e rappresentare la gente di questo bellissimo club. Grazie a tutti per il vostro sostegno in questi anni, vi terrò per sempre nel mio cuore”. Lo ha scritto sul suo profilo Instagram il centrocampista Sofyan Amrabat facendo riferimento al suo trasferimento dalla Fiorentina al Fenerbahce. Il club viola sul proprio profilo Facebook ha contraccambiato pubblicando una foto del giocatore ancora in maglia viola, e la frase: “Grazie Sofyan per la tua professionalità, dimostrata fino al 120′ dell’ultima partita, con il giglio sul petto”.

La carriera di Amrabat

Cresciuto calcisticamente in Olanda, all’Utrecht, dopo una stagione al Feyenoord e una al Bruges, nel 2019 sbarca in Italia, acquistato dall’Hellas Verona per 3,5 milioni di euro. Con gli scaligeri fa benissimo (34 presenze e un gol, alla Lazio in un ko per 5-1 al Bentegodi) tanto da guadagnarsi la chiamata della Fiorentina che già a gennaio sborsa 18 milioni di euro lasciandolo in prestito ai gialloblù fino al termine del campionato. Dopo due anni in chiaroscuro, al terzo, complice anche l’ottimo Mondiale in Qatar, dove arriva fino alla semifinale con il suo Marocco, diventa il perno del centrocampo di Vincenzo Italiano trascinando la squadra in finale di Coppa Italia e Conference League, perse rispettivamente contro Inter (2-1) e West Ham (2-1). La stagione seguente, però, passa in prestito al Manchester United, ma con i Red Devils non riesce a imporsi e torna di nuovo a Firenze. Impiegato da Palladino nelle due sfide di qualificazione alla Conference League contro gli ungheresi dell’Akademia Puskas e in campionato contro Parma e Venezia, il centrocampista marocchino è finito in Turchia, al Fenerbahce di José Mourinho, con la formula del prestito con obbligo di riscatto.