Calcio Estero

Ziyech scarica il Galatasaray: “A gennaio me ne vado”

Parole durissime del marocchino nei confronti del club turco e in particolare del suo allenatore
Hakim Ziyech
Hakim Ziyech

Un primato da difendere in campionato e l’entusiasmo per il potenziale arrivo di Paulo Dybala, ma anche una spinosa questione interna da risolvere per il Galatasaray. Nel corso di un’intervista rilasciata al giornalista turco Haluk Yurekli, infatti, le parole pronunciate da Hakim Ziyech hanno creato non poco scalpore. L’ala destra marocchina, nonché ex Chelsea, è da tempo ai margini del progetto tecnico del club e non ha intenzione di fare alcun passo in avanti per risolvere la questione, specialmente nei confronti del suo attuale tecnico: “Galatasaray, per me è finita, gli ho detto che me ne vado a gennaio. Non mi chiedono più niente, faccio quello che voglio. Non ho mai visto un allenatore così scarso come Okan Buruk. Se il Galatasaray può vincere il titolo? Non me ne frega niente… Mi lascino in pace, qualunque cosa accada. Mi pento già di essere venuto. Dovevo andarmene all’inizio della stagione, ma non hanno voluto. Me ne vado a gennaio, le dichiarazioni dell’attaccante.

Ci pensa il Rennes

Dopo solamente 11 presenze stagionali in tutte le competizioni con appena un gol e un assist all’attivo, l’avventura di Hakim Ziyech al Galatasaray sembra dunque essere giunta ai titoli di coda. A dargli un potenziale sbocco verso una nuova avventura potrebbe essere il Rennes, in grossa difficoltà in Ligue 1 con appena 17 punti conquistati in 15 gare di campionato e alla ricerca di nuovi elementi per rinforzare il proprio reparto offensivo. L’allenatore del club francese Jorge Sampaoli, in particolare, stima molto l’ex Ajax e sarebbe pronto a forzare la mano per favorire il suo approdo in Ligue 1, convinto delle enormi potenzialità di un giocatore che per larghi tratti della sua carriera ha mostrato numeri e qualità decisamente fuori dal comune.

Quel mancato approdo alla Roma

Hakim Ziyech è stato qualche anno fa vicinissimo a vestire la maglia della Roma. L’allora direttore sportivo del club giallorosso Monchi, infatti, aveva praticamente definito tutti i dettagli per l’arrivo del marocchino nella Capitale, salvo poi fare clamorosamente marcia indietro e puntare invece su Javier Pastore. Una scelta che a conti fatti si è rivelata un clamoroso boomerang, con l’argentino mai protagonista e soprattutto affitto costantemente da problemi fisici che hanno reso la sua esperienza in giallorosso un vero calvario. Ancora oggi Ziyech, in prima persona stupito dell’interruzione di quella trattativa, resta uno dei più grandi rimpianti dei tifosi che vedevano in lui un possibile crack per una squadra che aveva grande bisogno di aggrapparsi a nuovi gradi giocatori dopo alcuni addii eccellenti, su tutti quello di Mohamed Salah approdato al Liverpool.