Dal Regno Unito rimbalza una notizia clamorosa, che ha immediatamente fatto il giro del mondo: il Manchester United starebbe valutando il licenziamento di Sir Alex Ferguson, da quasi quarant’anni nel club inglese, del quale attualmente ricopre il ruolo di membro del consiglio direttivo e ambasciatore nel mondo, in un’ottica di un più ampio programma di riduzione dei costi. A riportarlo è il tabloid ‘The Sun’, molto vicino ai fatti di casa Red Devils.

Il binomio Ferguson-United

Sir Alexander Chapman Ferguson dopo aver giocato per il Queen’s Park, il St. Johnstone, il Dunfermline, i Rangers, il Falkirk, l’Ayr Utd e, per quattro volte, per la nazionale scozzese, ha iniziato la carriera di allenatore nel 1975 con il St. Mirren, passando quindi all’Aberdeen e tornando nella selezione maggiore della Tartan Army nella veste di commissario tecnico. Il suo ingresso nello United è datato 1986 e, fino al 2013, salutando nel giorno della sua 1500ª presenza alla guida dei Red Devils, ha messo in bacheca due Champions League, una Coppa Intercontinentale, un Mondiale per club, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea, tredici Premier League, cinque FA Cup, quattro Carabao Cup e dieci Community Shield. L’addio, però, fu soltanto alla panchina, perché la leggenda vivente non ha mai lasciato davvero la società di Manchester, restando a libra paga non solo come uomo-simbolo.