Calcio Estero

Rugani e la Juve: “Motta è stato molto sincero. All’Ajax…”

Le parole dell’ex difensore bianconero: “I miei compagni mi chiedono soprattutto di Cristiano Ronaldo”
Daniele Rugani
Daniele Rugani

«Cosa mi ha colpito dell’Ajax? Lo stadio e la tifoseria, caldissima ed esigente. Una volta vincevamo 1-0 e il pubblico ha iniziato a mugugnare perché abbiamo rallentato un po’. Alla fine abbiamo portato a casa il successo, ma senza segnare altre reti. In Italia avremmo esultato, qui no. I tifosi dell’Ajax vogliono i risultati, ma anche divertimento dalla propria squadra. I giornali il giorno dopo parlavano di Ajax che vince ma non convince. C’è un’altra mentalità in Olanda e per me è un grande arricchimento». Lo ha detto Daniele Rugani in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’. 

Le parole di Rugani

Il difensore italiano ha aggiunto: «Spero mi guardino tutti, non solo quelli della Juve ma anche quelli degli altri club: compresa l’Ajax. Sto facendo bene e sogno di tornare anche in Nazionale. Una chiamata? Sinceramente, non ci penso. Ho digerito tutto, non porto alcun rancore nei confronti della Juve: i rapporti con il club sono ottimi».

Sulla Juventus

Sull’addio alla Juventus: «All’Ajax sto benissimo e Thiago Motta con me è stato molto sincero e diretto al primo giorno di raduno: mi ha detto che non rientravo nel progetto tecnico. Talmente schietto, che non credo possa cambiare idea dopo pochi mesi. Uno può condividere o meno la scelta, però ho apprezzato la sincerità di Motta, è stato limpido e corretto con me. Sarebbe stato molto peggio vivere nel dubbio per due mesi. Peccato soltanto non avere avuto una possibilità in allenamento, a luglio ero infortunato. Sono contento così: all’Ajax sto vivendo una esperienza super sotto tutti i punti di vista».

Su Ronaldo

Su Ronaldo: «I miei compagni dell’Ajax mi chiedono soprattutto come era Cristiano Ronaldo. La mia risposta è sempre la stessa: mai visto uno con la sua mentalità. Uno squalo del gol».