Calcio Estero

Ronaldo: “Io finito? Sono in Arabia per vincere, non per soldi”

Cristiano Ronaldo ha parlato della sua scelta di trasferirsi in Arabia Saudita vestendo la maglia dell’Al-Nassr
Cristiano Ronaldo, Al Nassr
Cristiano Ronaldo, Al Nassr

Il trasferimento di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita ha di fatto aperto le porte a un nuovo mercato nel mondo del calcio. La scelta di CR7 di sposare il progetto arabo ha dato il via libera a tanti grandi campioni per dire si alle proposte multi-milionarie provenienti dall’Arabia Saudita. Cristiano Ronaldo nel giro di poche settimane si è trasformato nel più potente sponsor possibile per il calcio arabo, ancor più dei soldi. La vera differenza tra la Cina e l’Arabia sta proprio nella scelta di CR7, perché le offerte fuori mercato provenienti dalle squadre cinesi dieci anni fa non erano mai riuscite a convincere un top player del livello di Ronaldo. Un documentario sulla Saudi Pro League è stato prodotto da Netflix e lo stesso CR7 ha parlato del vero motivo per cui ha scelto l’Arabia: “Sono venuto per migliorare il campionato e per vincere, voglio lasciare un’eredità. Dicono che sono finito e che sono qui per soldi, ancora non ci credono ma io sono qui per vincere”. 

Ronaldo: “Giocare con mio figlio? Lo spero in futuro”

Cristiano Ronaldo come Lebron James? Questa è una delle tematiche emerse dalla chiacchierata fatta da CR7 con Mr Beast su Youtube e il riferimento è alla possibilità di giocare insieme a Cristiano jr, proprio come sta facendo ora James con Bronny ai Lakers. Cristiano Ronaldo non ha chiuso a questa possibilità, anche se ha voluto togliere le pressioni a suo figlio: “Ha 14 anni, vedremo tra qualche anno come staranno le mie gambe. Ha già la pressione di essere mio figlio, lasciamo che commetta i suoi errori. Per il futuro però spero di giocarci insieme, spero possa diventare un professionista. Se non lo diventerà e farà un altro lavoro, io comunque lo supporterò sempre. Non possiamo fare pressione sui nostri figli perché siamo famosi”. 

Ronaldo, i numeri in Arabia

Sono qui per vincere e lasciare un’eredità”. Le parole di Cristiano Ronaldo sono piuttosto chiare e l’impatto di CR7 in Arabia è stato straordinario. In 79 partite giocate con la maglia dell’Al-Nassr CR7 ha realizzato 68 gol e servito 18 assist, anche se in questo momento manca la vittoria di un titolo per il portoghese in Arabia Saudita. Attenzione anche a quelle che sono le voci di mercato, visto che il contratto di Ronaldo scade al termine della stagione. In queste ore dalla Turchia parlano di un forte corteggiamento di Mourinho per convincere il fenomeno portoghese a vestire la maglia del Fenerbahce. Difficile possa accadere a gennaio, ma da qui a giugno si capirà quello che sarà il futuro di CR7, se continuerà a giocare in Arabia o se proverà una nuova avventura.