Real Madrid, Mbappe: “Ho toccato il fondo! Ora non ho più tempo…”
I numeri possono illudere, soprattutto se consideriamo che si tratta del miglior marcatore nella storia del Paris Saint Germain, ma l’inizio di Kylian Mbappe con il Real Madrid è stato deludente e ben al di sotto di ogni più rosea aspettativa. Sono 10 i gol e 2 gli assist in 16 presenze con la camiseta blanca indosso, troppo poco per chi è arrivato con l’aura di dover ereditare la ‘7’ di Cristiano Ronaldo e scrivere pagine di storia madridista come fatto dal suo idolo. I primi passi mossi al Bernabeu hanno lasciato tutti di stucco, facendo sfumare l’entusiasmo iniziale. I numeri sono ottimi, ma di certo non leggendari come sono abituati a Madrid, come tutti si aspettavano da Mbappe. E se qualcuno provasse a dire il contrario, se qualcuno provasse a giustificalo, ecco che come un sasso in mare scenderebbero giù a piombo le stesse parole del talento francese che si è scusato indirettamente per un avvio di stagione che non ha probabilmente rispettato le sue aspettative, con quella di Bilbao come partita simbolo delle sue difficoltà. Spesso lezioso e quasi mai incisivo, a lui gli si chiede estetica, ma anche la qualità di saper fare la differenza nei momenti che contano.
Le parole di Mbappe sul suo avvio di stagione
«Posso segnare molto di più, so di avere ancora molto da dare. Nelle ultime partite ho giocato meglio. Credo che ora ci conosciamo meglio tutti. Sono entrato in confidenza con la squadra e questo ha cambiato molte cose. Il periodo di ambientamento è finito, come dice l’allenatore. Mi sento molto a mio agio in squadra e gioco meglio con gli altri in campo. Ho tratto molti vantaggi dalla partita di Bilbao. Ho toccato il fondo! Ho sbagliato un rigore e in quel momento ho capito che devo dare il massimo per questa maglia e giocare con personalità».