Premier League, Amorim il dopo Ten-Hag: è l’ottavo manager portoghese della storia
Dopo giorni di voci e trattative è arrivata l’ufficialità della nomina di Ruben Amorim come nuovo allenatore del Manchester United al posto dell’esonerato Erik Ten-Hag. Dopo un’avventura straordinaria sulla panchina dello Sporting Lisbona, dal prossimo 11 novembre Amorim sarà il nuovo tecnico dei Red Devils. Si tratta dell’ottavo lusitano nella storia della Premier League a sedersi su una panchina, l’apripista fu ovviamente José Mourinho nel 2004. Dopo la vittoria della Champions League con il Porto, lo Special One si trasferì al Chelsea dove diede vita a uno straordinario ciclo di vittorie. Dopo le avventure in Italia con l’Inter e in Spagna con il Real Madrid, Mourinho è tornato in Premier per allenare United, nuovamente il Chelsea e il Tottenham. Mou ha collezionato un totale di 363 panchine in Premier con una media di 2,02 a partita, oltre ad essere l’unico portoghese capace di vincere un titolo in Inghilterra.
Premier League, gli altri portoghesi: Amorim troverà due connazionali
Dallo Special One al Normal One, con risultati decisamente diversi. Nel 2011 il Chelsea sceglie un nuovo portoghese e punta su André Villas Boas. Dopo aver vinto il titolo col Porto, l’ex assistente di Mourinho va a Londra con l’ambizione di riportare i titoli a Stamford Bridge. La sua avventura con i Blues durerà meno di un anno, mentre chiuderà la sua carriera in Premier League dopo un anno e mezzo con il Tottenham, per un totale di 81 panchine in Premier con 1,79 punti a partita. Ruben Amorim quest’anno troverà due connazionali da avversari, a cominciare da Marco Silva che è il secondo portoghese con più panchine in Premier League. Sono ben 180 le partite allenate dall’attuale tecnico del Fulham con una media di 1,26 punti a partita. Media perfetta invece per Rui Pedro Silva, nominato la scorsa settimana nuovo tecnico del Nottingham Forest e che ha iniziato la sua avventura con due vittorie contro Crystal Palace e Leicester. L’ex tecnico del Familacao ha preso il posto di Nuno Espirito Santo, altro portoghese che ha un totale di 153 presenze in Premier tra Wolverhampton, Tottenham e Forest con 1,38 punti a partita. Gli altri due portoghesi che hanno preceduto Amorim sono Bruno Lage e Carlos Carvalhal, due meteore che hanno allenato rispettivamente 46 e 18 partite sulle panchine di Wolverhampton e Swansea.