Calcio Estero

Messi spiazza tutti: “Ho scelto il mio erede!”

Lionel Messi a grande sorpresa ha ammesso di aver scelto chi sarà il suo erede, facendo nome e cognome del suo successore
Messi

Dire quello che Lionel Messi è per il calcio è tanto semplice, quanto complicato, vista l’immensità dei temi da trattare: partendo da quanto sia stato rivoluzionario, passando da come ha segnato le generazioni, fino ad arrivare alla grandezza di una leggenda che vive il sapore dell’immortalità. Per questo, oggi che si avvicina la fine della sua carriera, è forse difficile anche per noi accettare che quel suo dualismo con Cristiano Ronaldo è ormai giunto al termine, che un’era vede ormai la sua conclusione e che dovremmo cercare in nuovi talenti emergenti dei punti di riferimento in cui ritrovare qualcosa di loro. Degli eredi, se vogliamo chiamarli così, anche se in certi casi neanche il più grande talento può essere in grado di reggere una pressione simile sulle spalle, il carico di essere considerato l’erede di un Dio del calcio. Messi in qualche modo lo ha fatto con Maradona, prima di scrollarsi di dosso la nomea dell’erede, ma distinguendosi dal suo grande predecessore in un’altra entità, diversa da lui.

Messi ha deciso: Yamal il suo erede

Eppure, oggi che la fine si fa vicina e lui ha scelto l’America e l’Inter Miami per avvicinarsi all’ultimo triplice fischio, non si tira indietro e carica di responsabilità Lamine Yamal. I punti in comune sono tanti, dall’aver esordito che è ancora bambino, al fatto di essere un prodotto de La Masia, forse anche più di Messi, preso quando era ancora un bambino. Esattamente come La Pulce, anche Yamal sta guidando la propria Nazionale, dando un contributo fondamentale come quello dell’Europeo vinto. Il Barça, in effetti, sembrerebbe aver trovato quel calciatore su cui costruire una nuova pagina di storia e, in questo senso, ha la piena approvazione dello stesso Lionel Messi. «C’è una generazione di giovani giocatori che sono molto bravi e che hanno tanti anni davanti a sé. Ma se dovessi sceglierne uno, per l’età e il futuro che ha, sceglierei Lamine Yamal. Dipende da lui perché il calcio dipende da tante cose, ma Lamine è il presente e il futuro». Queste le parole che potrebbero già essere storia, leggenda.