Liverpool, Chiesa avrà la medaglia della Premier League? Tre italiani prima di lui: i precedenti

Il Liverpool ha vinto per la ventesima volta nella sua storia la Premier League. Un traguardo importante e che davanti ai propri tifosi mancava da trentacinque anni, vista la situazione Covid con cui i Reds avevano vinto nel 2019/2020. Un traguardo che permette anche al Liverpool di raggiungere il Manchester United in testa alla classifica di squadre più volte campioni d’Inghilterra.
C’è anche l’Italia
Sorride in piccola parte anche l’Italia, facendo parte della rosa del Liverpool anche Federico Chiesa, che diventa così il quarto italiano a vincere la Premier League dopo Carlo Cudicini con il Chelsea (due volte), Federico Macheda con il Manchester United e Mario Balotelli con il Manchester City. Solo uno tra questi, però, può vantare a tutti gli effetti il titolo e, soprattutto, la medaglia di campione d’Inghilterra.
Precedenti e regolamento
In Premier League, infatti, solo i giocatori che abbiano a referto almeno cinque presenze nel campionato di quell’anno hanno diritto a ricevere la medaglia di campione d’Inghilterra. E, al momento, sono 21 i calciatori che anno parte di questo elenco. Tra loro non c’è però Federico Chiesa, fermo a quattro presenze. La probabilità che l’italiano del Liverpool riceva la medaglia è a questo punto alta, bastando un solo ingresso in campo per averne diritto. Ma ci sarà anche bisogno di fare i conti con il numero totale di medaglie (quaranta) che la Premier League concede ogni anno. Al momento, quindi, l’unico italiano a possedere la medaglia è Mario Balotelli, 23 presenze con il Manchester City nel 2011/2012. Si era fermato a 3 e a 4 Carlo Cudicini con il Chelsea rispettivamente nel 2004/2005 e nel 2005/2006, mentre si è fermato a 4 Federico Macheda con il Manchester United nel 2008/2009.