Incredibile in Brasile: espulso dopo tre secondi
Nella storia, ma dalla parte sbagliata. Rafa Silva, attaccante 32enne in forza al Cruzeiro, è stato espulso dopo soli 3 secondi nella sfida contro l’Athletico Paranaense. Al fischio d’inizio, Silva si è letteralmente lanciato nella metà campo avversaria, colpendo violentemente con una gomitata un avversario dell’Athletico, che ha poi vinto agilmente il match per 3-0.
Un gesto folle
L’arbitro, senza esitare, ha estratto ovviamente il cartellino rosso, lasciando il Cruzeiro in inferiorità numerica fin dai primi istanti. La partita, segnata da questo evento lampo, si è poi conclusa come detto con una sonora sconfitta: a segno per il Paranaense Teixeira, Julimar e Nikao. A fine gara, Rafa Silva ha chiesto scusa a tifosi e società attraverso un post su Instagram, ammettendo senza indugio l’errore e il danno causato alla squadra: “Voglio scusarmi con tutti i tifosi del Cruzeiro, i miei compagni e lo staff per quello che è successo. So di aver commesso un errore e ho finito per danneggiare la squadra nella partita. Sono stato molto contento dell’opportunità di tornare in campo e con tanta voglia di aiutare, soprattutto dopo tre mesi di recupero difficile e complicato. Ho però finito per strafare. Mi scuso ancora una volta. Lavorerò per riconquistare la fiducia di tutti“.
La società non fa sconti
Durissima, per forza di cose, è stata invece la reazione del Cruzeiro. Dopo la partita, infatti, l’amministratore delegato del club, Alexandre Mattos, ha definito il comportamento dell’attaccante “inammissibile” e ha annunciato una “severa multa” per lui: “Dite ai tifosi che quello che è successo a Rafa Silva è inaccettabile. Questa dirigenza non accetta una situazione come questa. A Rafa è già stata notificata una multa severa, entro quanto consentito dalle regole. Poi aspetteremo i prossimi passi. Il Cruzeiro è un club molto serio, rispetta rigorosamente quanto pattuito e richiede molta professionalità”.