Calcio Estero

Boavista, bollette non pagate: lo stadio resta al buio

Con 7 milioni di debiti accumulati per la ristrutturazione del Bessa-XXI, il club portoghese rischia il fallimento sotto la gestione di Gerard Lopez
Tifosi Boavista
Tifosi Boavista (Getty Images)

Gerard Lopez colpisce ancora: dopo il fallimento del Bordeaux, ripartito dalla quarta serie francese, e la vendita del Lilla, lasciato in una situazione disastrosa, l’imprenditore ispanico-lussemburghese ha messo nei guai anche al Boavista. Secondo quanto riferisce il quotidiano lusitano A Bola, non avrebbe pagato le ultime utenze motivo per cui  il fornitore di energia elettrica ha deciso di togliere la luce a tutto lo stadio Bessa-XXI

Incubo Boavista: tifosi in allarme

La squadra è rimasta al buio a poche gare dalla fine del campionato e non è detto che la situazione verrà risolta a breve: senza luce, infatti, il club non potrà giocare le partite davanti al proprio pubblico. La situazione è drammatica anche per quanto riguarda il centro sportivo. Niente corrente nemmeno sui campi d’allenamento, per poter continuare la stagione la squadra si è trasferita a 30 km da Oporto, a Esmoriz. Domenica 27 aprile arriverà lo Sporting mentre l’11 maggio è in programma il derby contro il Porto, ma la regolarità delle gare dipenderà anche da cosa accadrà nei prossimi giorni. Dal 2021, anno dell’acquisto del 66% delle quote, Lopez ha accumulato debiti, incluso un mancato pagamento di 7 milioni alla società che ha ristrutturato lo stadio. Il tribunale portoghese ha autorizzato il sequestro dei proventi delle cessioni finché il debito non sarà estinto.