Barcellona, Flick fa 3 su 3 nel Clasico: nel mirino c’è Guardiola

Il Barcellona batte 3-2 il Real Madrid ai tempi supplementari e conquista la Coppa del Re. Partita incredibile all’Estadio de La Cartuja di Siviglia: i blaugrana passano in vantaggio con Pedri ma i Blancos la ribaltano nel giro di sette minuti con la punizione di Mbappé, entrato a inizio ripresa al posto di Rodrygo, e il colpo di testa di Tchouameni. I catalani, alle corde, riescono però a rimettere il match in equilibrio con Ferran Torres. Ai supplementari, quando tutti pensano ai calci di rigore, ecco che Koundé regala la coppa al Barcellona.
Bufera in Spagna prima del Clasico: lo sfogo dell’arbitro e la protesta del Real
Flick la bestia nera del Real Madrid
Una soddisfazione incredibile per Hansi Flick che fa tre su tre nel Clasico: prima del successo in finale di Coppa del Re, alla guida dei blaugrana il tecnico tedesco aveva superato le Merengues di Carlo Ancelotti 4-0 al Bernabeu nell’andata della Liga e 5-2 a Riyad nella finale di Supercoppa spagnola. Come riferisce Opta, l’ex Bayern Monaco diventa così il secondo allenatore del club catalano nella storia a vincere i suoi primi tre Clasico: prima di lui vi era riuscito solo Pep Guardiola, che ne aveva infilati addirittura cinque.
Le parole di Flick dopo il successo in Coppa del Re contro il Real Madrid
“Sono molto orgoglioso. Per me è incredibile quello che stanno facendo i ragazzi, come combattono – commenta Flick –. Apprezzo molto quello che fanno, il fatto che non si arrendono mai. Penso che tutti, la società, i tifosi, siano orgogliosi di questa squadra. Sono molto orgoglioso della mia squadra. È incredibile che abbiano sempre una risposta pronta e che lottino per tutto, che non si arrendano mai. Tutti sono orgogliosi di questa squadra e se lo meritano. Quando ho visto la gioia dei tifosi, dei giocatori e dello staff, mi sono commosso – rivela –. I giocatori se lo meritavano. È stata una grande vittoria. Nel secondo tempo il Real Madrid ha giocato bene, ma abbiamo pareggiato e Koundé ha segnato il gol della vittoria. È emozionante e incredibile”. Il tecnico tedesco si gode la festa, poi tutti concentrati verso la sfida contro l’Inter: “Li lascerò festeggiare oggi, ma solo per oggi. Sicuramente vincere questa finale ci darà fiducia. Triplete? Per noi è ancora possibile, ma dobbiamo continuare a lavorare. Ora dobbiamo festeggiare questo titolo, e poi l’obiettivo deve essere recuperare, recuperare e recuperare”.