Calcio

Bologna, in Champions un pari amaro, ma che vale un record speciale

Lo Shaktar ferma i rossoblù al Dall'Ara nella notte del ritorno in Champions. Ma il pareggio vale un record che ha del clamoroso...

Dopo sessant’anni, il Bologna è tornato a giocare una partita di Champions League, pareggiando 0-0 al Dall’Ara contro lo Shaktar. Un risultato amaro, visto ciò che i rossoblù avevano creato nell’arco dei 90 minuti, ma che sarebbe potuto essere ancor più negativo, considerato che, dopo appena 3 minuti, gli ucraini avevano avuto la ghiotta occasione di passare in vantaggio su calcio di rigore, parato da Skorupski, abile e bravo nell’ipnotizzare Sudakov.

Un pari che però significa anche record, e che record. Lo 0-0 contro la squadra di Pusic contribuisce infatti ad una statistica clamorosa: i rossoblù sono rimasti imbattuti in tutte le loro 34 partite giocate in casa nelle varie competizioni europee. Tra le squadre ancora senza sconfitte in casa, è quella con più partite giocate (segue l’Ipswich Town a 31).

Tutto ciò anche grazie al rigore parato da Skorupski, muro polacco del reparto difensivo rossoblù, che non ha subito gol in tutti gli ultimi quattro rigori affrontati tra Serie A e Champions League, parandone 13 dal 14/15: nessun portiere ha parato più penalty di lui tra campionato e coppe europee nelle ultime tre stagioni (5).