Calcio

Ahmedhodzic lascia la Bosnia, il padre attacca: “Colpa della magia nera”

Ahmedhodzic lascia la Nazionale della Bosnia e il padre lo attacca pubblicamente
Ahmedhodzic, Sheffield United
Ahmedhodzic, Sheffield United

Anel Ahmedhodzic ha deciso, da poco, di lasciare la nazionale della Bosnia perché stanco degli insulti e della scarsa attenzione dello staff alla salute dei giocatori. Il difensore però, è salito alla ribalta anche per il rapporto complicato con il padre e per essersi convertito all’Islam rifiutandosi di indossare la fascia arcobaleno in sostegno del movimento Lgbtq+.

L’attacco del padre

Il padre, in una recente intervista, ha rivelato che in realtà il motivo per cui il figlio ha lasciato la selezione è legato all’influenza della moglie e della suocera che “Praticano magia nera nei suoi confronti per tenerlo lontano dal calcio, non lo considero più mio figlio”.

La replica del difensore

Il giocatore dello Sheffield United ha reagito così: “L’unica cosa che chiunque desidera dal proprio padre come figlio è supporto e orgoglio. Sfortunatamente, ne ho ricevuto molto poco. Ciò che ho ricevuto per la maggior parte del tempo è stata manipolazione, bugie, truffe e bullismo quasi quotidiano. Questo è il tipo di uomo che mostra il suo ‘potere’ sulle donne, ma non ha mai avuto il coraggio di tenere testa a un altro uomo. Ho un ottimo rapporto con mia madre e mi prendo cura di lei finanziariamente, quindi dire che non mi importa dei miei ‘genitori’ è una bugia pura e semplice, semplicemente non mi importa di lui”.

“Non è un uomo, se la prende con le persone a cui tengo ogni volta che c’è qualcosa che non va. Non voglio nemmeno entrare nei dettagli delle cose che ha fatto quando ero più giovane, ma se credi alla sua intervista, forse dovremmo intervistare anche mia madre su cosa ha da dire su di lui come persona e padre? Ci sono cose terribili che ha fatto alle persone a cui tengo e che non menzionerò qui. Ci sono tanti motivi per cui ho interrotto i contatti con lui.”