NBA, Lebron dice addio ai social: “C’è troppo odio”
Ha detto basta Lebron, basta ai social network. Il motivo? Per il ‘Prescelto’ trattano lo sport americano con troppa negatività.
La notizia è arrivata nella serata italiana di ieri, quando LBJ ha annunciato il suo addio ai social… sui social. La stella dei Lakers ha infatti prima ripreso un tweet di Rich Kleiman (suo socio storico nell’agenzia Klutch Sports) dello scorso 24 ottobre, che accusava i media americani di trattare lo sport con eccessiva negatività e di contribuire alla diffusione di un sentimento di odio, per poi aggiungere un secco “Amen!”.
“Prendetevi cura di voi”
Podcast sì, social non più. Sembra trapelare questo dalla scelta di Lebron, che sotto ai riflettori ha dato risalto proprio al post di Kleiman, il quale indicava le recenti Olimpiadi e il podcast ‘Mind The Game’ (ideato e condotto proprio da James insieme a coach JJ Redick) una sorta di esempi di come lo sport dovrebbe unire le persone e di come la comunicazione nel mondo dello sport dovrebbe essere.
Dopo aver condiviso questo pensiero, James è passato all’azione, salutando virtualmente i suoi fan (e anche i suoi haters) con un ultimo tweet tutto suo: “E detto questo, vi saluto. Lascio i social per il momento, prendetevi cura di voi”, ha concluso la stella dei Lakers, chiacchieratissimo dentro e fuori dal parquet.
