NBA, il GM dei Mavs Harrison spiega la cessione di Doncic: “Evitata un’estate agitata”
“Abbiamo la sensazione di aver anticipato quella che sarebbe stata un’estate agitata: Luka avrebbe potuto firmare un’estensione al supermax [345 milioni di dollari in cinque anni, ndr] oppure entrare nell’ultimo anno di contatto con la possibilità di andarsene nel 2026. Abbiamo deciso di anticipare il pericolo di ritrovarci in una situazione come quella…”. A parlare è il gm dei Mavs, Nico Harrison, nome da queste ore sta circolando all’impazzata su web e social. Nella trade shock Doncic-Davis c’è anche il suo… ‘zampino’. Ed è lui stesso a svelarne i motivi in un’intervista con il Dallas Morning News e poi in conferenza stampa al fianco di Jason Kidd.
“Capisco lo shock inziale ma…”
“Capisco lo shock iniziale – ha detto -, ma credo davvero che siamo posizionati meglio per vincere sia ora che nel futuro. Il mio lavoro consiste anche nel prendere decisioni difficili con quell’obiettivo in mente. Abbiamo la sensazione di aver anticipato quella che sarebbe stata un’estate agitata… So di squadre là fuori che stanno cercando di accumulare asset per poterlo firmare una volta che diventa disponibile”. La motivazione, dunque, è sia di natura economica che di mercato, con Harrison che ha intendere che Doncic avrebbe potuto richiedere la cessione la prossima estate o andare a scadenza lasciando i Mavs senza asset.
In conferenza stampa, però, lo stesso gm dei Mavs ha smentito questa versione dei fatti, dicendo che Doncic non aveva dato indicazione di volersene andare o che avrebbe rifiutato l’estensione se gli fosse stata offerta, facendo in qualche modo infittire il mistero e arrabbiare i tifosi di Dallas…