I due James in campo insieme: il sogno di Lebron è stato esaudito
Quattro minuti appena per per fare la storia: papà Lebron e suo figlio Bronny assieme sul parquet, con la maglia dei Lakers. Sembrava impossibile, un momento da film, o meglio da favola, che però è finalmente diventato realtà. Il tutto è avvenuto ieri (domenica 6 ottobre, ndr), durante il match contro i Suns all’Acrisure Arena di Palm Springs.
A decidere di schierare in quintetto i due James, coach JJ Redick, in apertura di secondo quarto, stabilendo anche un record assoluto. “È surreale: in palestra fanno 2 contro 2 con pick-and-roll. Sarà fantastico quando saranno insieme in campo, non vedo l’ora di vederlo. Sarò molto onorato di far parte di questa bella storia”, aveva dichiarato Redick all’inizio della scorsa settimana.
La tensione… gioca brutti scherzi, ma non a Lebron
Poi, dalle parole si è passati al campo e, vuoi per la tensione, vuoi per lo stress, Bronny ha perso subito due palloni nei primi due possessi, senza riuscire mai ad entrare in partita (alla fine saranno 3 rimbalzi, 4 palle perse e 0/1 al tiro in 13 minuti). Sulla sirena, a sorridere, sono stati i Lakers (118-114), grazie ai 17 punti, 8 rimbalzi e 3 assist di Anthony Davis e ai 19 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate del solito, unico ed eterno LeBron James. Numeri che, comunque, visto ciò che era accaduto attorno alla metà della sfida, sono presto passati in secondo piano…