Basket, Pajola nella storia della Virtus: è quinto per presenze all-time
“Mi piacerebbe che lui fosse un po’ l’esempio per tutti, è un patrimonio, tenetevelo stretto”. Così appena qualche giorno fa aveva detto in conferenza stampa Luca Banchi, sottolineando e osannando il regista virtussino dopo la sontuosa prestazione offerta nel match vinto in rimonta dalla Segafredo su Sassari nell’ultimo round di LBA.
Un timbro decisivo il suo, entrato dalla panchina dopo l’intervallo, lucido e puntuale nel ribaltare un match che stava diventando pericoloso per i bianconeri. Un impatto fortissimo quello del marchigiano, tanto da essere citato a fine-partita anche dal coach avversario, Markovic – “Credo che la chiave sia stata l’impatto di Pajola: non per i suoi canestri, ma spingendo con la sua attitudine i compagni a giocare meglio e più in fretta” -: non certo una cosa che capita tutti i giorni.
Poche ore dopo il successo in campionato, la Virtus è però crollata in volata contro il Fener in Eurolega (86-82), ma per Pajola è stata comunque una serata da ricordare.
Con 444 presenze, ‘Pajo’ è il quinto di sempre in casa Virtus
“Diventato con il Fenerbahce, lo scorso 20 novembre, il quinto giocatore di sempre per presenze in maglia virtussina, ‘Pajo’ rappresenta oggi l’ideale spot per l’intera timeline bianconera griffata Segafredo, un tempo chiamato a dare il cambio ai big, oggi il big è lui”.
Dopo un tweet, con tanto di foto che lo ritrae baciare virtualmente il pubblico bianconero, la Virtus ha voluto celebrare così il traguardo centrato ieri sera da Alessandro Pajola, che entra ufficialmente nella storia della Virtus come quinto giocatore per presenze di sempre in bianconero, 444.
Superato Bonamico (443), il play delle V nere resta soltanto dietro ad Abbio (460), Villalta (558), Brunamonti (675) e Binelli (845).