Volley

CEV Champions League: le italiane prime con 20 successi

Nell'albo d'oro della Champions League maschile l'Italia precede un Paese che non c'è più
Daniele Lavia
Daniele Lavia (Getty Images)

Giocata per la prima volta nel 1959, la Champions League di pallavolo maschile è giunta alla 65esima edizione.
Nelle prime 64 si sono imposti 24 club di 10 Paesi diversi.

In vetta all’albo d’oro c’è l’Italia con 20 vittorie conquistate da sette squadre: Modena, Treviso, Trentino (che è campione in carica), Porto Ravenna, Lube, Parma e Torino.

In seconda posizione, con 15 trionfi, c’è l’Unione Sovietica, che per ovvi motivi (si tratta di uno Stato che non esiste più) non può migliorare il proprio bottino.

Terzo posto con 10 successi per la Russia, che ha mandato a segno tre sestetti: CSKA Mosca, Zenit-Kazan’ e Belogor’e.

A quota 6 troviamo la Romania, che deve ringraziare le compagini di Bucarest: Rapid e Dinamo.

Con quattro affermazioni c’è la coppia composta dai club di Cecoslovacchia (altro Paese che non c’è più) e Polonia.

Le francesi (Paris e Tours) si sono imposte in tutto in due occasioni mentre le squadre di Bulgaria, Germania e Germania Est (terzo Stato sparito) hanno vinto solo una volta.