NFL, Houston risponde e affonda LA. Chargers ko 32-12
“Revenge game”. Non tanto in ottica scontro diretto, quanto per la regular season definita dall’opinione pubblica della NFL negativa per gli Houston Texans. Ci si aspettava di più da C.J. Stroud e compagni e la sfida di questa sera dimostra perfettamente il perché. Da sfavoriti in casa i Texans hanno dominato i Chargers, mettendo in campo la migliore partita della stagione nel momento più opportuno. Non è servito il miglior Stroud, capace comunque di stravincere il duello a distanza contro un disastroso Justin Herbert. La chiave della partita è stata la difesa di Houston, capace di forzare addirittura quattro intercetti con protagonista assoluto Derek Stingley. Il Cornerback dei Texans, appena nominato nel team All-Pro NFL, ha chiuso la partita con due intercetti dimostrando ancora una volta di essere uno dei migliori defensive back della lega. Malissimo invece Los Angeles, con un pessimo Herbert e con il solo Ladd McConkey a emergere in un attacco disastroso. Per il rookie da Georgia nove ricezioni per 197 yards e un touchdown che però sono serviti a poco.
NFL, Houston dominante nel secondo tempo
Il primo tempo vive sul filo dell’equilibrio, i Chargers chiudono il primo quarto avanti 6-0 grazie a due field goal di Cameron Dicker. Houston fa fatica a muovere la catena, produce poco in attacco e sembra riprodurre quanto visto durante la regular season NFL. L’attacco dei Texans si sblocca a un minuto dall’intervallo, il touchdown di Nico Collins porta avanti i texani sul 7-6, prima del field goal di Fairbairn a tre secondi dalla fine per il 10-6 all’intervallo. Los Angeles non produce attacco, Herbert è disastroso e le corse non producono alcun effetto. Houston prende il controllo della partita a 13 secondi dalla fine del terzo quarto grazie al touchdown di Eric Murray, anticipato dal field goal di Fairbairn per il 20-6 di fine terzo parziale. Un altro field goal porta Houston sul 23-6 a inizio quarto periodo, il touchdown di McConkey serve solo a dare un briciolo di speranza ai Chargers, che sulla trasformazione subiscono i due punti della safety che portano Houston sul 25-12. Con due possessi di differenza i Texans possono gestire e chiudono il match grazie al touchdown di Joe Mixon a meno di 4 minuti dalla fine che chiude definitivamente la sfida.
