NFL, Baltimore domina Houston, finisce 31-2. Ravens a un passo dal vincere la AFC North
Dominio Ravens in quel di Houston nel secondo match natalizio della NFL. Baltimore espugna 31-2 l’NRG Stadium e mette una seria ipoteca sul titolo della AFC North. A Lamar Jackson e compagni basterà battere i Cleveland Browns in casa nell’ultima giornata della Regular Season NFL per mettere al sicuro il terzo posto nella classifica della AFC e avere la certezza di giocare in casa il primo turno dei Playoff. Alla postseason parteciperà sicuramente Houston, che però perde malamente e si avvicina nel peggiore dei modi al momento più delicato dell’anno. Le sconfitte pesanti contro Chiefs e Ravens pongono dei grandi interrogativi sulle possibili ambizioni dei Texans, che hanno comunque la certezza di chiudere al quarto posto della AFC dopo aver vinto la AFC South.
NFL, Baltimore la chiude già a inizio terzo quarto. Houston perde Tank Dell fino al 2026
La partita si chiude di fatto al secondo minuto del terzo periodo, dopo che Baltimore aveva chiuso il primo tempo avanti 17-2. Due touchdown nei primi 30 minuti di gioco per i Ravens, uno per periodo prima con la corsa di Derrick Henry poi con la ricezione di Isaiah Likely. Il TD su corsa di Lamar Jackson a inizio terzo periodo mette la parola fine alla partita, l’ultima segnatura è di Mark Andrews a cinque minuti e mezzo dalla fine del terzo quarto. L’attacco di Houston non produce praticamente nulla, gli unici due punti dei Texans vengono segnati dalla difesa grazie alla safety provocata da Kamari Lassiter. C.J. Stroud e compagni chiuderanno la Regular Season NFL in casa dei Tennessee T itans, ma la peggior notizia per Houston è arrivata dall’infermeria. Il ricevitore Tank Dell, infortunatosi nella sconfitta contro Kansas City di sabato scorso, ha riportato la lussazione completa del ginocchio sinistro con conseguente rottura del crociato più danni significativi al collaterale e al menisco. Per Dell oltre che l’attuale stagione si può considerare già conclusa anche la prossima stagione e con ogni probabilità non lo si rivedrà in campo prima del 2026.
