NFL, analisi e guida della NFC East: Eagles e Cowboys in pole, male NY e Washington
Corsa a due per il titolo della NFC East. Difficile uscire dal dualismo Eagles-Cowboys per quanto riguarda la vittoria di una della division più seguite e chiacchierate della NFL. Merito, o colpa, del Dallas Cowboys, la franchigia di maggior valore dello sport mondiale secondo la classifica di Forbes con una cifra folle di 9 miliardi. Se non bastasse, al sesto posto i New York Giants, rivali di division dei Cowboys. Già questo può bastare per dimostrare il peso specifico di questa division e di conseguenza l’enorme rivalità tra le quattro franchigie. In sette delle ultime otto stagioni a vincere il titolo sono stati i Cowboys o gli Eagles e difficilmente quest’anno cambierà qualcosa. Dallas e Philadelphia però hanno perso pezzi importanti in estate, anche se hanno avuto la forza di rinnovare i contratti ai loro fenomenali ricevitori, Lamb per i Boys e Brown per gli Eagles. Philly è reduce da un finale di stagione difficilissimo, una crisi di risultati che ha messo in dubbio soprattutto la leadership di coach Sirianni, che ora è in discussione e dovrà fare a meno di Jason Kelce, il più forte centro della storia della NFL che ha deciso di ritirarsi. A Dallas invece tanti dubbi e poche certezze, ci sono voluti mesi per arrivare al rinnovo di CeeDee Lamb, Prescott è in scadenza di contratto e la sensazione è che sia una stagione da all-in, sia per Dak che soprattutto per coach McCarthy. Nonostante questo i Cowboys sono stati per distacco la franchigia che ha investito meno in off-season, dimostrando come questo “all-in” non sia così condiviso dalla dirigenza.
Giants e Commanders nei bassifondi della NFL
Chi invece sembra avere il destino segnato sono New York Giants e Washington Commanders, anche se con situazioni ben diverse. Nella grande mela sono alla disperata ricerca di un QuarterBack al quale affidare un roster di buonissima qualità, impreziosito da Malik Nabers, ricevitore scelto con la sesta chiamata assoluta al Draft e pronto a diventare il punto di riferimento per i Giants. Daniel Jones si gioca il suo futuro a New York e nella NFL, o dimostra di poter essere il QuarterBack titolare che New York sta cercando o difficilmente troverà un’altra squadra pronta a puntare su di lui. Situazione diametralmente opposta a Washington, dove il QuarterBack sono convinti di averlo individuato in Jayden Daniels, seconda scelta assoluta all’ultimo Draft e che già dalla Week 1 sarà il titolare. L’arrivo di Dan Quinn ha cambiato la filosofia dei Commanders, che però devono ricostruire un roster smantellato nelle ultime stagioni.