Wout van Aert insegue la storia, cade e abbandona la Vuelta
Oggi la Vuelta ripartirà senza uno dei suoi più grandi protagonisti.
Inseguendo la storia
Già vincitore di tre tappe e leader indiscusso della classifica a punti, Wout van Aert ieri stava cercando di ipotecare anche la maglia a pois per centrare una storica doppietta (classifica a punti e classifica scalatori) riuscita finora solo a tre ciclisti.
Lo svizzero Tony Rominger nel 1993, il francese Laurent Jalabert nel 1995 e lo spagnolo José María Jiménez nel 2001.
Da segnalare che lo svizzero e il francese in quell’occasione si aggiudicarono anche la classifica generale.
Due cadute
Purtroppo, però, Van Aert ha perso tutto (successi di tappa esclusi).
Nella sedicesima frazione, quella dei Laghi di Covadonga, il campione belga è stato costretto al ritiro dopo due cadute.
Nella la seconda, rimediata nella discesa dopo la Collada Llomena, WVA è stato davvero sfortunato: condizionato dallo scivolone davanti a sé di Felix Engelhardt, non è riuscito a correggere la traiettoria ed è finito per terra, rimediando una brutta botta al ginocchio destro.
Mondiali a rischio
Per fortuna, gli accertamenti fatti all’ospedale non hanno evidenziato fratture alla gamba destra. Tuttavia, la partecipazione di Wout Van Aert (che era stato già vittima di una rovinosa caduta in primavera) agli Europei e ai Mondiali è in forse.