Ciclismo

Vuelta a España: quindici curiosità sulla grande corsa a tappe iberica

Giunta alla settantanovesima edizione, la Vuelta nel corso degli anni ci ha regalato tante situazioni curiose
Chris Froome
Chris Froome

In programma dal 17 agosto all’8 settembre, la 79esima edizione della Vuelta partirà da Lisbona e si concluderà, come da tradizione, a Madrid.
Scopriamo insieme 15 curiosità sul terzo Grande Giro della stagione.

1) Cominciamo, come logico, dalla partenza
Quella di Lisbona sarà la quinta partenza dall’estero, una soluzione che tornerà nel 2026 con il Principato di Monaco.
Ecco le prime quattro.
1997: Lisbona (Portogallo)
2009: Assen (Paesi Bassi)
2017: Nîmes (Francia)
2022: Utrecht (Paesi Bassi)

2) Il periodo
Inizialmente, con qualche rara eccezione, la Vuelta si disputava in primavera.
Dal 1995 il Giro di Spagna è stato spostato in agosto/settembre per evitare la concorrenza del Giro d’Italia e servire come preparazione al Mondiale.

3) Il primo e l’ultimo
Il vincitore della prima edizione, che si core nel 1935, fu il belga Gustaaf Delors, che concesse il bis l’anno dopo.
L’ultimo ciclista a trionfare è stato, a sorpresa, lo statunitense Sepp Kuss.

4) I plurivincitori
Con quattro trionfi (2000, 2003, 2004, 2005) lo spagnolo Roberto Heras precede un terzetto composto dallo svizzero Tony Rominger, dall’altro spagnolo Alberto Contador e dallo sloveno Primož Roglič, che quest’anno potrebbe agganciare Heras in vetta all’albo d’oro.

5) Gli italiani
I successi azzurri sono sei e sono stati raccolti da sei corridori diversi.
Angelo Conterno (1956), Felice Gimondi (1968), Giovanni Battaglin (1981), Marco Giovannetti (1990), Vincenzo Nibali (2010) e Fabio Aru (2015).

6) Sempre al comando
Lo spagnolo Julián Berrendero (1942), il francese Jacques Anquetil (1963) e il belga Feddy Maretns (1977) hanno vinto la vuelta occupando la prima posizione in classifica dalla prima all’ultima tappa.

7) Successi di tappa
Tra il 1936 e il 1950 lo spagnolo Delio Rodríguez ha collezionato 39 successi di tappa.
Alle sue spalle, con 20 vittorie, c’è l’italiano Filippo Pozzato.

8) Tredici in una volta
Nel 1977 il belga Freddy Maertens collezionò 13 successi di tappa.

9) Sette volte
Alejandro Valverde ha vinto solo una Vuelta ma è salito sette volte sul podio: 1-3-3.

10) Classifica a punti
L’irlandese Sean kelly e il francese Laurent Jalabert hanno vinto quattro volte ciascuno la classifica a punti.

11) Il re della montagna
Lo spagnolo José Luis Laguía detiene il record di successi nella classifica degli scalatori: cinque!

12) Il più giovane e il più vecchio
Il vincitore più giovane è stato lo spagnolo Angelino Soler, che nel 1961 si è imposto a 21 anni e 168 giorni.
Nel 2013 il britannico Chris Horner ha trionfato a 41 anni e 328 giorni.

13) Gli stakanovisti
Lo spagnolo Íñigo Cuesta ha concluso 14 dei 17 Giri di Spagna a cui si è iscritto.
Imanol Erviti, anche lui spagnolo, è arrivato al traguardo in 15 occasioni.

14) Distacco mini
Nel 1984 il francese Eric Caritoux ha preceduto di appena 6 secondi lo sfortunato Alberto Fernández.

15) Il Cannibale
Nel 1973 Eddy Merckx confuse uno striscione del Partito comunista che era stato esposto lungo il percorso con quello di un traguardo volante e disputò lo sprint: un vero Cannibale.