Tirreno-Adriatico, albo d’oro: Italia prima ma a secco dal 2013
Nell’albo d’oro della Tirreno-Adriatico compaiono i nomi di tanti campioni.
Il primo e l’ultimo
Il primo vincitore, nel 1966, è stato il bassanese Dino Zandegù, l’ultimo il danese Jonas Vingegaard nel 2024.
Il recordman
Tra il 1972 e il 1977, il belga Roger De Vlaeminck si è imposto sei volte di fila.
Le triple corone
Tra i ciclisti che hanno conquistato la Corsa dei Due Mari ci sono Vincenzo Nibali (2012-2013) e Alberto Contador (2014), due dei sette ciclisti che hanno conquistato tutti i Grandi Giri.
Triennio elvetico
Tre dei cinque successi svizzeri sono arrivati dal 1988 al 1990 con Erich Mächler (primo davanti a Tony Rominger) e due volte Rominger.
2-2
L’eterna sfida tra Francesco Moser e Giuseppe Saronni nella Tirreno-Adriatico si è conclusa 2-2 con Saronni che si era portato avanti 1-0 nel 1978 ma ha poi dovuto rispondere nel 1982 alla doppietta del trentino (1980-1981).
Poker sloveno
Nel 2019 e nel 2023 ha trionfato Primož Roglič, nel 2021 e nel 2022 si è imposto Tadej Pogačar.
Naro Quintana, Michał Kwiatkowski e Simon Yates
Il colombiano (2015 e 2017), il polacco (2018) e il britannico (2020) sono gli ex vincitori presenti al via quest’anno.
14 Nazioni
La classifica per Nazioni è dominata con 28 trionfi dall’Italia, che però non si impone dal 2013, quando Vincenzo Nibali bissò il successo dell’anno prima.
In seconda posizione, con 8 vittorie, c’è il Belgio, che precede di tre lunghezze la Svizzera.
In tutto sono 14 i paesi che hanno conquistato almeno una volta la Corsa dei due mari.
