Ciclismo

Monumento, Grandi Giri e Mondiale: italiani a secco 

Per il terzo anno di fila gli azzurri non sono riusciti a brillare nelle competizioni più importanti
Antonio Tiberi
Antonio Tiberi (Getty Images)

Prima di tutto chiariamo quali sono considerate le nove competizioni più significative dell’anno.

Le nove corse più importanti

Le cinque Classiche Monumento: Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Il Lombardia

I tre Grandi Giri: Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a España

Il Mondiale su strada

Bene, anzi mica tanto. Per il terzo anno di fila, infatti, il ciclismo italiano è rimasto a mani vuote.

L’ultimo successo azzurro in una di queste gare rimane il trionfo di Sonny Colbrelli nella Parigi-Roubaix del 2021.

Miglior italiano gara per gara nel 2024

Milano-Sanremo: Alberto Bettiol, quinto.

Giro delle Fiandre: Luca Mozzato, secondo.

Parigi-Roubaix: Filippo Ganna, sesto.

Liegi-Bastogne-Liegi: Antonio Tiberi, ventiduesimo.

Il Lombardia: Giulio Ciccone, terzo.

Giro d’Italia: Antonio Tiberi, quinto.

Tour de France: Giulio Ciccone, undicesimo.

Vuelta a España: Lorenzo Fortunato, sedicesimo.

Mondiale di Zurigo: Giulio Ciccone, venticinquesimo

Dal 1946 a oggi è solo la nona volta che l’Italia non riesce a vincere nemmeno una di queste grandi competizioni.