Che il ciclismo italiano non stesse vivendo un gran momento si sapeva anche prima di oggi.
Il risultato dell’87esima edizione del Giro del Veneto, una delle gare più importanti di questo ultimo scorcio di stagione, ha messo l’accento sulle difficoltà del nostro movimento.

Fino al 2022 non c’era stato un Giro del Veneto senza italiani sul podio.

Poi, nel 2023, il francese Dorian Godon fu più bravo del norvegese Tobias Halland Johannessen e del belga Florian Veermesch.

Bene (anzi mica tanto), oggi la storia si è ripetuta perché sul traguardo di Vicenza il neozelandese Corbin Strong ha preceduto il belga Xandro Meurisse (che si era imposto nel 2021) e il francese Romain Grégoire.

Un paio di motivi di speranza.
Nella top ten della gara che si è appena conclusa compaiono i nomi di cinque italiani.
Il bel tentativo fatto dal giovanissimo Giulio Pellizzari, partito a 4 km dall’arrivo e acciuffato a 1700 metri dal traguardo.