Ciclismo

Europei Limburgo: 16 nazioni sul podio, Italia terza forza

Negli Europei che si sono conclusi domenica in Belgio sono andati a medaglia i rappresentanti di 16 nazioni
Edoardo Affini
Edoardo Affini, campione europeo a cronometro (Getty Images)

Cosa hanno detto gli Europei del Limburgo?

1) I Paesi Bassi sono la prima potenza continentale.

2) L’Italia si difende sempre bene.

3) Si è allargata la platea dei Paesi in grado di salire sul podio.

Con 6 ori, 4 argenti e un bronzo, i Paesi Bassi hanno dominato il medagliere, vincendo nettamente il classico derby con il Belgio, che si è dovuto accontentare del secondo posto con 6 medaglie, 3 delle quali del metallo più pregiato.

Due ori (Edoardo Affini nella cronometro e la staffetta mista), un argento (Elisa Balsamo nella prova in linea) e un bronzo (Mattia Cattaneo nella cronometro) hanno permesso all’Italia di chiudere al terzo posto nel medagliere.

La nota stonata? L’Italia è salita sul podio solo nella categoria Élite e questo in prospettiva non è così rassicurante.

Tra le 16 nazioni andate a medaglia (si tratta di un record) spiccano Svezia ed Estonia, che non sono certo abituate a brillare nel ciclismo.

Chiudiamo segnalando primo oro nella storia della Finlandia (Anniina Ahtosalo nella cronometro Under 23) e i cinque argenti della Germania, che ha conquistato solo piazze d’onore.