Amstel Gold Race: le sette vittorie italiane

Il rapporto tra i ciclisti italiani e l’Amstel Gold Race, gara olandese che si è disputata per la prima volta nel 1966, ha faticato a carburare ma poi si è rivelato ricco di soddisfazioni.
I primi podi
Il primo podio risale al 1978, quando Francesco Moser si arrese solo al padrone di casa Jan Raas, al secondo dei suoi cinque trionfi (record assoluto).
Dopo 13 anni, nel 1991, un altro trentino come Maurizio Fondriest inaugura una serie di piazzamenti di rilievo: secondo come Bugno (1993), Cenghialta (1994 davanti a Saligari) e Cassani (1995).
Il primo trionfo
Nel 1996 Stefano Zanini rompe l’incantesimo mettendo in fila Mauro Bettin e Johan Musseuw.
Michele Bartoli
Capace in carriera di vincere due Liegi, due Lombardia, un Fiandre e una Freccia Vallone, Michele Bartoli nel 2002 precede il russo Sergej Ivanov e uno specialista di questa corsa come il neerlandese Michale Boogard, che si era imposto nel 1999 ed è salito in tutto sette volte sul podio.
Back to back
Nel 2004 e nel 2005 i più bravi di tutti sono stati Davide Rebellin e Danilo Di Luca.
Cunego batte il re delle Ardenne
Nel 2008 Damiano Cunego vince davanti al lussemburghese Fränk Schleck e allo spagnolo Alejandro Valverde, uno che nelle Ardenne ha collezionato cinque successi (record) alla Freccia Vallone e quattro alla Liegi-Bastogne-Liegi.
La corsa di Enrico
Terzo nel 2010 e nel 2018, Enrico Gasparotto (che ha anche la cittadinanza svizzera) è l’unico italiano ad aver trionfato due volte: nel 2012 e nel 2016.